E’ con grande emozione che ripropongo la versione riveduta del mio primo libro dal titolo “Gesù Guarisce ancora?”. Ho sentito nel cuore la necessità di parlare nuovamente di Gesù proprio in questo momento storico difficile, mentre il mondo sta soffrendo per delle terribili guerre. Nel 2020 abbiamo anche affrontato il mostro del Coronavirus uno scenario di pandemia che ha seminato morte, paura e panico. Il mondo sta davvero soffrendo e chissà anche tu, caro lettore, stai affrontando un mostro che sembra più grande di te. Ma non è così…
Scrivere di Gesù mi era già stato profetizzato nel 1994 da don Serafino Falvo, fondatore della Chiesa Carismatica Italiana, alla quale ero molto legata per affetto e stima. Serafino un giorno mi disse: “Tu scriverai di Gesù”. Ma io a quelle parole sorrisi, senza dargli alcun significato, poiché allora non ero né giornalista, né tanto meno avrei pensato di scrivere un libro e per di più proprio su Gesù. “Memento audere semper! Non preoccuparti di quello che la gente capisce o di quello che pensa su ciò che dici – mi ripeteva spesso don Serafino – Gesù ama le persone che osano con cuore aperto nel Suo nome. Tu devi buttare il seme, poi ognuno raccoglierà ciò che è in grado di comprendere”. Con lui ho iniziato a conoscere Gesù, ma il vero incontro l’ho fatto nella Chiesa Evangelica che mi ha insegnato a comprendere la Parola, fatta non solo di emozioni ma soprattutto di concreta verità e certezza.
Oggi, dopo quasi vent’anni, e con un bagaglio di esperienza, mi ritrovo a osare nuovamente. Sai perché? Il male sta divorando la vita di tante persone e sta distruggendo tante famiglie. Mai come adesso c’è un disperato bisogno di Dio.
E questo libro altro non è che un canto di lode all’azione dello Spirito Santo che, come vedrete, compie meraviglie nelle anime, nei corpi e nelle famiglie, ancora oggi come duemila anni fa, senza limitazioni di tempo e di spazio.
Tutte le testimonianze firmate e documentate che leggerete in questo libro dichiarano a gran voce ciò che i biblisti chiamano “Magnalia Dei ”, ossia le meraviglie operate da Dio.
Vibranti pennellate d’amore intese a suscitare riflessioni più profonde e sicuramente più toccanti, per fare scoprire un Gesù sempre vivo e potente dentro e fuori di noi.
Sono tanti coloro che hanno letto la “Parola di Dio”, ma purtroppo pochi quelli che la mettono in pratica. Fortunatamente anche a Palermo c’è chi predica il Vangelo non solo con le parole, ma credendoci veramente.
Posso testimoniare come il Signore ha voluto benedire grandemente, in questi tempi, la chiesa manifestando le sue meravigliose promesse, cambiando radicalmente la vita di molte persone e guarendole da ogni genere di malattie, proprio perché la Bibbia dice: “Per le sue piaghe siamo stati guariti” (Isaia 53:5).
Gesù ha anche lasciato detto agli apostoli: “Predicate… guarite gli infermi, risuscitate i morti, mondate i lebbrosi, scacciate i demoni” (Matteo 10:7,8).
Il risveglio è iniziato da tempo anche a Palermo. Qui ho conosciuto dei Pastori che hanno preso sul serio le parole di Gesù.
Se stai attraversando momenti difficili nella tua vita e pensi che Dio non risponda alle tue preghiere, non scoraggiarti, non arrenderti, ma continua a chiedere con fede e vedrai che il Signore è fedele alle Sue promesse.
Gesù affida agli Apostoli il mandato di guarire, liberare ed evangelizzare tutto il mondo: “Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura” (Marco 16:15).
Ora tocca a ciascun credente continuare la missione fino alla fine dei tempi, poiché un giorno saremo chiamati a render conto degli stessi poteri che Lui ci ha dato e che non abbiamo usato per l’umanità sofferente.
Gesù ha conferito specifiche autorità: non aver dunque paura di fallire e di compromettere l’immagine orgogliosa che ti sei fatto di te stesso, esci dagli schemi tradizionali o dalle comode posizioni, non aver paura di esser additato come persona fanatica o eccentrica.
Il fanatismo si ha quando l’oggetto o il motivo dell’esaltazione è insignificante, o comunque del tutto sproporzionato all’esaltazione stessa. Qui l’oggetto è un Dio-Amore, è il Gesù della croce e della resurrezione, è l’oggetto della nostra felicità eterna: chi ha trovato un tesoro non può che sentirsi ricco e pieno di felicità. Gesù è proprio il tesoro più prezioso del cielo e della terra.
Gli storici raccontano che Archimede, quando scoprì il “peso specifico dei corpi”, andò nudo e pazzo di gioia per le vie di Siracusa, gridando: “Eureka, Eureka (l’ho trovato, l’ho trovato)”, figuriamoci allora chi trova la Verità che è GESU’.
Gesù stesso dice: “Quello che vi dico nelle tenebre, ditelo alla luce del sole; e quel che vi è stato detto all’orecchio, predicatelo sui tetti” (Matteo 10:27).
Io mi auguro davvero che un giorno ognuno di noi possa salire sui tetti per gridare che Gesù è amore, che Gesù è il Signore che libera e guarisce.
A Mosè, Dio diede un bastone per spalancare le acque del mare, per far sgorgare acqua dalla roccia mentre a noi, oggi, ha dato il Nome Onnipotente di Gesù capace di aprire l’oceano infinito del Suo Cuore, di far scaturire fiumi di acqua viva da cuori di pietra, di operare meraviglie e portenti più grandi di quelli di Mosè.
Infatti sta scritto: “In verità, in verità vi dico: qualunque cosa chiederete al Padre, Egli ve la darà in Nome Mio” (Giovanni 16:23).
Il Padre non guarda quanto chiediamo, poiché Lui dice di “chiedere qualunque cosa” anche una lista inesauribile di cose impossibili alla logica umana, poiché “niente è impossibile a Dio” (Luca 1:37).
Anzi, Gesù vuole che chiediamo di più: “Fino ad ora non avete chiesto nulla in Nome mio; chiedete ed otterrete, affinché la vostra gioia sia piena” (Giovanni 16:24).
Ho visto e vedo ancora oggi come Gesù continua a guarire persone colpite da malattie cosiddette inguaribili, continua a liberare da tante schiavitù del corpo e dello spirito, ma ancor di più continua a risuscitare i morti… e queste pagine ne sono la conferma.
Apri il cuore allo Spirito Santo e la mente alla logica di Dio, che spesso è diversa da quella umana e vedrai che rimarrai senza parole, come senza parole sono rimasta io nel vedere quanta potenza c’è nel nome di Gesù, perché “Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno” (Ebrei 13:8).
Oggi, che sono nella fede da tanti anni, ho compreso, più di ieri, che se Dio ti ha scelto non potrai sottrarti al Suo disegno. Potrai fuggire tante volte da Lui, ma il tuo destino è fare la Sua volontà nonostante la carne e la natura umana si ribellano. Confesso caro lettore che diverse volte mi sono ribellata a Lui, ma alla fine per amor Suo oggi ho dovuto far morire il mio “io” comprendendo che vuole usarmi. Specialmente in questi ultimi tempi ho compreso che nonostante passano gli anni, cambiano gli eventi, cambiano le persone, ma Lui mi riporta a rivivere i medesimi ostacoli che non ho voluto affrontare secondo la Sua Parola. Ma questa volta non mi ha trovata impreparata. Ho compreso tante cose che prima rifiutavo.
Intanto, troppi uomini e donne sofferenti, delusi e avviliti si chiedono: “cosa dobbiamo fare?”. Io vi consiglio di lasciarvi guidare dallo Spirito Santo, come provo a fare soprattutto nei momenti più difficili, perché Gesù lascia detto: “Venite a me voi tutti affaticati e oppressi ed io vi darò riposo” (Matteo 11:28).
Melinda Zacco
Editore: Edizioni ZAcco
Autore: Melinda Zacco
Categoria: Religioni e Spiritualitā
Data di Pubblicazione: 20/02/2025
Pagine: 255
ISBN: 9788894582413
Formato: | Prezzo: € 15.00