Grand Hotel et des Palmes - Storia e Mistero

“Grand Hotel et des Palmes – Storia e Mistero”, scritto dalla giornalista Melinda Zacco, ha riportato alla luce un pezzo di “storia” di Palermo. Un volume, unico per il suo contenuto esclusivo e per la manifattura interamente artigianale, di cui esistono solo 120 esemplari numerati, ed è stato realizzato artigianalmente con una particolare carta unica al mondo, in puro Cotone Linters che non produce microrganismi, prodotta secondo le antiche tecniche Arabo-Normanne di mille anni fa, dal mastro cartaio Franco Conti.La copertina in puro cuoio riporta il ritratto e la firma in rilievo di Richard Wagner, custodito in un cofanetto in radica di ulivo, realizzato e inciso a mano. Il tutto è ulteriormente impreziosito da un annullo postale speciale, realizzato appositamente per questo grande evento.

“Grand Hotel et des Palmes-Storia e Mistero”  alla Fiera Internazionale del libro al Cairo edizione 2006 è stato l’unico esemplare ad entrare a far parte della storica  Biblioteca di Alessandria d’Egitto; in occasione della festa del Santo Patrono di Castel Gandolfo, il volume è entrato a far parte anche della sontuosa Biblioteca del Vaticano e donato a Sua Santità Papa Benedetto XVI (2 settembre 2006). Un esemplare si trova nella Biblioteca Nazionale “A.Bombace” di Palermo e uno nella Biblioteca della Provincia Regionale, oltre che nella Biblioteca di via del Senato a Milano.

Il volume è diviso in due parti: nella prima, l’autrice ha voluto riportare alla luce un pezzo di “storia” di Palermo affrontando un percorso guidato da lettere storiche, documenti inediti, necrologi, bozzetti e tanto altro materiale. Nella seconda parte, invece, la Zacco intervista il capo-barman del Grand Hotel  che per circa quarant’anni ha lavorato nel prestigioso albergo, dipingendo con un linguaggio semplice e diretto le esperienze dei famosi personaggi all’interno delle mura dell’Hotel secondo una mappa iniziata nel 1968. Infatti chi non sa che al Grand Hotel et des Palmes dimorò a lungo, con la moglie Cosima, il famoso compositore Richard Wagner? Che dire, ancora, di Raymond Roussel, lo scrittore sommo di Locus Solus, ospite nella stanza n. 139 al primo piano dell’albergo, trovato morto il 14 luglio 1933 dentro la vasca da bagno, tra alcol e droghe, e con i polsi tagliati. Suicidio o delitto? D’altra parte, qualche tempo dopo, le stanze antiche dell’Hotel et des Palmes si sarebbero popolate di funesti personaggi come Calogero Vizzini di Villalba, Genco Russo di Mussomeli, oltre al boss dei boss, Lucky Luciano, inviato espressamente dall’America. Di lì a poco nei locali dell’hotel si svolgeranno summit di mafia, nel corso dei quali patti, alleanze, congiure fra società civile, delinquenza e politica, avrebbero contribuito a inselvatichire la Sicilia. E, infine, chi può dimenticare Oscar Wilde, Guy de Maupassant, Ray Charles, Renato Guttuso, Giulio Andreotti, Vittorio Gassman, Bruno Bottai, cardinale Tonini, cardinale Locatelli, padre Virgilio Rotondi e tanti ancora coinvolti in questo affascinante carosello? Il mondo è transitato da qui.

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