Grand Hotel Et Des Palmes - Storia e Mistero, questo il titolo di un bel libro della giornalista Melinda Zacco, presentato nei giorni scorsi nei locali del Grand Hotel delle Palme.
Il volume, unico per la sua manifattura interamente artigianale, con copertina in vero cuoio e stampato solo in 120 copie numerate, contiene alcuni dei numerosi autografi, dediche, disegni, o semplici schizzi eseguiti da illustri ospiti che Toti Librizzi, ha raccolto durante gli oltre 40 anni in cui ha svolto la professione di capo barman nell'albergo di Via Roma.
Conobbi Librizzi nel '97, in occasione di un'intervista concessami dal comico Oreste Lionello, ospite dell'albergo e, proprio Librizzi, col suo fare compito e professionale, ci servì due cocktail che lo stesso Lionello definì raffinati.
Finita l'intervista, e congedatomi dall'attore del Bagaglino, nel salutare il capobarman Librizzi, intento a servire alcuni turisti giapponesi, lo stesso m'invitò ad una sua "originale" mostra che, presto, si sarebbe svolta al Grand Hotel, nel salone degli specchi.
Qualche tempo dopo ebbi, così, modo di notare che, l'originalità della mostra, consisteva nell'esporre alcuni grossi volumi che raccoglievano molti autografi, ma anche disegni, pensieri, schizzi, o semplici segni eseguiti da famosi clienti del Grand Hotel delle Palme.
Toti Librizzi, infatti, per molti anni, oltre che abile barman è stato, altresì, custode e testimone discreto di tante confidenze ed avvenimenti, nonché giudice neutrale dei problemi di numerosi ospiti.
Conosciuto e apprezzato in Italia e all'estero, anche per i suoi originali e richiestissimi cocktails, Librizzi si è fatta una straordinaria collezione comprendente circa duemila fogli d'album, firmati dai personaggi più illustri che si sono avvicendati nello storico albergo. Librizzi, giovanissimo e un po' impacciato, chiede l'autografo all'attore, al politico, allo scrittore che incontra al bar; poi, col trascorrere degli anni, dall'ospite "pretende" qualcosa in più del semplice autografo e, poco alla volta, i fogli del suo prezioso album si arricchiscono d'impressioni, brevi poesie, aforismi, disegni, più o meno elaborati, o semplici schizzi, firmati volentieri -tra un martini, un whisky, o un semplice aperitivo- da Giulio Andreotti, Renato Guttuso, Giovanni Leone, Tadeusz Kantor, Mario Del Monaco, Nino Manfredi, Sophia Loren, Oreste Lionello, Mina, le gemelle Kessler, Pino Caruso, Carla Fracci, Ray Charles, Umberto Eco e tanti altri. Oggi, la collega Melinda Zacco, con lavoro certosino, è riuscita a raccogliere alcuni dei numerosi ricordi... grafici della collezione dell'ex capo barman, nella singolare opera Grand Hotel Et Des Palmes - Storia e Mistero.
Franco Verruso